Scaldabagno Vaillant AtmoMAG Mini 114/1 I low NOx Metano - 0010022570

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Scaldabagno Vaillant AtmoMAG Mini 114/1 I low NOx Metano - 0010022570

atmoMAG I sono scaldabagni a tiraggio naturale a basse emissioni di NOx (classe 6) con accensione elettronica alimentata da batterie.

Una continua modulazione della fiamma garantisce contenuti consumi di gas, proporzionali alle reali esigenze dell’utente.

La rilevazione di fiamma a ionizzazione ed un sistema di controllo per l’interruzione dell’afflusso di gas, assicurano la massima sicurezza di funzionamento in caso di mancata accensione o spegnimento improvviso.

Semplicità di gestione del comfort sanitario è una delle caratteristiche consolidate di atmoMAG.

Nella versione mini sicurezza e funzionalità rimangono invariate e le ridotte dimensioni diventano motivo di scelta in alcune situazioni abitative.

atmoMAG I mini 114 (produzione di acqua calda) è la versione atmosferica con portata ACS da: 11 litri/minuto a Metano e GPL

atmoMAG I 144 (produzione di acqua calda) è la versione atmosferica con portata ACS da: 14 litri/minuto a Metano e GPL.

SCHEDA PRODOTTO

Ottima marca tedesca per uno scaldabagno a gas metano per acqua calda dalle dimensioni contenute con accensione a batteria (non necessita di alcun impianto elettrico), buon design, buona costruzione e tecnologia, eccetto un paio di dettagli: 1) la valvola a depressione dell'acqua è in plastica, in passato era in metallo; 2) le tubazioni acqua in treccia metallica fornite oggi sono ben fatte per alta pressione e per questa ragione sono molto rigide, un raccordo in ingresso è fornito di rubinetto a sfera per chiudere l'acqua. Una tubazione va collegata in ingresso alla valvola a depressione in plastica che inevitabilmente flette in modo evidente, restando sottoposta a una tensione elevata e questo fatto unito alle riduzione delle dimensioni di ingombro e conseguente minore peso della caldaia, ha comportato la necessità di un terzo tassello per tenere il fondo della caldaia attaccato al muro che altrimenti resta sollevata sul fondo. Temo che col tempo la valvola a depressione dell'acqua sottoposta a questa tensione data dal tubo troppo rigido si ossidi con la reazione con l'ossigeno atmosferico (reazione chimica tipica delle plastiche) e la tensione costante a cui è sottoposta la crepi. A mio avviso la valvola in metallo era nettamente superiore.